Ciao a tutti e benvenuti ad un nuovo appuntamento con la nostra newsletter. Cerchiamo di vedere cosa è successo nelle ultime trasmissioni realizzate prima delle vacanze pasquali. Una trasmissione fatidica e piena di novità (anzi di ritorni) è stata quella di Parkour di martedì scorso. Siamo stati infatti contentissimi di ritrovare dopo molto tempo che mancava il nostro Marco Zollo, sempre così professionale ai microfoni, con interventi alla radio profondi e molto interessanti.
Martedì ci ha parlato ad esempio di un tema piuttosto dibattuto nelle ultime settimane, quello della carne sintetica, e, come già sottolineato, abbiamo avuto modo di sentire ancora una volta la sua grande capacità e professionalità davanti al microfono, insomma un vero talento! Ma martedì è venuta a trovarci dopo cinque mesi di assenza dalle nostre trasmissioni anche la mitica Lucia! Noi in realtà non avevamo smesso di lavorare con lei perché Lucia è stata protagonista assoluta del lavoro fatto ad una scuola elementare di Cognento con due quinte elementari, un laboratorio di cui vi avevamo accennato nella scorsa newsletter e che ha visto l’apice nella visita alla Galleria Estense di Modena e nell’intervista che i bambini stessi hanno realizzato alla direttrice delle Gallerie Estensi Martina Bagnoli. Ma era davvero da tanto che Lucia non interveniva ai microfoni durante una delle nostre tradizionali trasmissioni (Parkour e Dieci alle Cinque) ed è stato molto importante per noi ritrovarla e godere dell’apporto che ha dato all’ultimo programma prima delle vacanze.
Ma… gli altri interventi di martedì? Tutti sempre interessanti, ci stiamo “professionalizzanti” sempre di più e abbiamo notato che, anche se le “rubriche” sono una caratteristica peculiare di “Dieci alle Cinque”, anche a Parkour alcuni tendono ad approfondire argomenti di uno stesso “genere”. È il caso di Luca con lo sport o, ad esempio, di Giuliano 1 con le ultime notizie sul mondo dell’economia. Agnese sta continuando la sua analisi della Divina Commedia dantesca, bravissima davvero in questo suo lavoro in fondo non certo facile e altamente culturale. E i pezzi musicali? È un vero “Parkour”, quindi si passa con disinvoltura pazzesca da un genere all’altro, creando cmq un’armonia a suo modo interessante e divertente. È possibile accostare “Rosso” di Raffaella Carrà (legato ad una poesia scritta e letta da Sara) a “Mannish boy” del bluesman Muddy Waters? A Radio Liberamente si, con tanto di preciso ritratto del cantautore e musicista statunitense fornito dal nostro Vasco, anche lui sempre più bravo nei suoi interventi radiofonici. E in tutto ciò poteva mancare un classico di Madonna come “La Isla Bonita”? Certo che no, il brano è stato proposto da Giuliano 2 dopo il suo intervento.
Insomma, tanta varietà e anche, perché no, spettacolo in quel di Radio Liberamente. Nell’augurarvi buona Pasqua, vi invitiamo come sempre ad ascoltarci, anche perché, sebbene nelle newsletter vi raccontiamo molto, le novità e le sorprese non mancano davvero mai!!! Ascoltare per credere!