Ciao a tutti e benvenuti ad un nuovo appuntamento con la nostra mitica newsletter. Ragazzi, ma vi rendete conto che manca pochissimo all’avvio stratosferico di Màt, Settimana della Salute Mentale di Modena? Inizierà per precisione il 21 Ottobre, anche quest’anno si svolgeranno durante i fatidici sette giorni un mucchio di iniziative importanti, che, come tutti gli anni, non consisteranno soltanto in convegni e talk, ma anche in tanti eventi di spettacolo, musica, teatro eccetera. Insomma, non ci sarà modo di annoiarsi e noi della Radio vi accompagneremo, se lo vorrete, ad alcune di queste iniziative, realizzando videointerviste che speriamo possano trovare il vostro gradimento (ma, visto il successo di spettatori degli anni scorsi, siamo propensi a pensare ottimisticamente ad un successo anche per quest’anno). Durante la settimana Màt sospenderemo le nostre due consuete trasmissioni, e questo forse è l’unico aspetto un po’ triste per noi della Radio. Ma dal martedì successivo riprenderemo carichi con Parkour. Questa trasmissione, insieme a Dieci alle Cinque, ci regala sempre bei momenti e, anche se a volte possiamo incontrare qualche difficoltà magari nello scegliere le canzoni o nel pensare al contenuto da proporvi nei nostri interventi, poi il più delle volte il risultato finale ci da’ molte soddisfazioni. E questo è tanto più vero quando al solito gruppo di speaker si aggiungono presenze nuove, pronte ad animare ancora di più le nostre trasmissioni.
Durante Parkour di questa settimana c’è stato un nuovo arrivo, Michele, e noi speriamo davvero che la nostra collaborazione con lui possa continuare ancora per tanto tempo. Introdotto da Marco Zollo, è stato subito disinvolto davanti al microfono e ci auguriamo che anche per lui fare radio diventi (se non lo è già) una grande passione. Zollo ha parlato con grande entusiasmo di un film del 2020 “Volevo nascondermi” incentrato sulla vita di Antonio Ligabue, da Marco definito come molto toccante e realistico. Alberto ha proposto l’ascolto di un grande classico, datato 1997, quel “E dimmi che non vuoi morire” di Patty Pravo che all’epoca arrivò solo ottavo al Festival di Sanremo ma che poi riscosse uno straordinario successo. Ma gli interventi degli speaker non sono certo terminati qui, ve ne abbiamo dato solo un velocissimo assaggio, vi rimandiamo all’ascolto della puntata intera di Parkour e, naturalmente, anche alla trasmissione registrata giovedì di Dieci alle Cinque. Qui sotto i link. A presto!
